I panzerotti fritti, chiamati anche calzoni, sono delle squisite mezzelune farcite con pomodoro, mozzarella ed origano. I calzoni è un termine tipico della Campania ma, il prodotto, è diffuso in molte (se non quasi tutte ) regioni del Sud Italia. Inutile dire che la farcitura può essere delle più svariate: si parte dal classico pomodoro e mozzarella per arrivare ai panzerotti ripieni di ricotta ( anche se questa farcitura è tipica delle nostre pizze fritte, ossia dei pezzi di pasta fritti dalle forme indefinite e imprecise, realizzate solo con farina e lievito quindi senza latte e burro. Con le pizze fritte (clicca qui per la ricetta delle pizze fritte) l’impasto deve essere più duro rispetto a quello dei panzerotti). Come detto i panzerotti hanno una forma a mezzaluna alquanto grande (mangiarne uno fritto equivale ad una cena completa); riducendo la dimensione sono ottimi per arricchire dei buffet o il piatto degli antipasti. Una precisazione che riteniamo doverosa: i panzerotti o calzoni sono per loro tradizione “fritti”, ma volendo una versione leggera (perché vengono preparati spesso per cena) anche al forno sono buoni.A fine post troverete il video su come preparare i panzerotti fritti e al forno.
Panzerotti fritti e al forno, ricette salate
Di Febbraio 26, 2013
Pubblicata:- Resa: 13
I panzerotti fritti, chiamati anche calzoni, sono delle squisite mezzelune farcite con pomodoro, mozzarella ed origano.
Ingredienti
- 500 gr di farina 00
- 40 gr di burro in alternativa 30 ml di olio extravergine d'oliva
- 100 ml di latte
- 180 ml di acqua calda
- 2 cucchiaini di sale
- 1/2 cubetto di lievito di birra fresco
- PER IL RIPIENO
- 400 gr di polpa di pomodoro
- 350 gr di mozzarella secca
- 80 gr di tonno
- origano
- PER FRIGGERE
- abbondante olio di semi
Istruzioni
- Fate sciogliere in acqua tiepida 2 cucchiaini di sale.
- Disponete in una ciotola la farina, il lievito e il burro tagliato a pezzi (foto 1). In un pentolino riscaldate leggermente il latte e aggiungetelo alla farina iniziando a lavorare gli ingredienti (foto 2).
- Dopo aver finito il latte aggiungete, un po’ alla volta e sempre lavorando, l’acqua tiepida (foto 3): a noi è stata sufficiente 180 ml. Con questa quantità vi ritrovate all’inizio con un impasto un po’ molliccio: continuate a lavorare fino ad ottenere un composto compatto e morbido. Se la ciotola è scomoda trasferita la pasta sul piano da lavoro, lavoratela per circa 10 minuti e, quando avete finito, rimettetela nel contenitore coprendola con un coperchio o con un canovaccio pulito (foto 4). Fate lievitare l’impasto per 3 ore.
- Dopo la lievitazione create delle palline (del peso di circa 70-100 gr cd: noi ne abbiamo create 13) (foto 5 e 6)
- Disponete le palline su un piano da lavoro precedentemente infarinato, copritele e fatele riposare ancora per un’ora, avendo l’accortezza di coprirle con uno strofinaccio e con una coperta.
- Nel frattempo preparate il ripieno: noi abbiamo scelto la polpa di pomodoro, mozzarella secca tagliata a tocchetti, tonno e origano (foto 7) ma, in questa fase, c’è solo l’imbarazzo della scelta. Non dimenticate di aggiustare di sale.
- Dopo l’ulteriore riposo prendete ogni pallina, infarinate il piano dal lavoro e, con un matterello, stendetela sottile (foto 8 e 9).
- Distribuite il ripieno su un lato (foto 10), sovrapponete l’altro lato e chiudete bene i bordi, lasciando un margine di circa 1 cm (foto 11).
- Girate il margine, lasciato in precedenza, su se stesso cercando di fissare bene il bordo (tutto ciò per evitare la fuoriuscita del ripieno)(foto 12).
- Quando tutti i panzerotti sono pronti procedete o con la frittura o con la cottura al forno: noi abbiamo scelto entrambe le soluzioni.
- Per i panzerotti fritti:
- in una padella larga fate riscaldare abbondante olio di semi. Quando questo è ben caldo immergete i panzerotti (al max 2 per volta). In questa prima fase vi diamo un suggerimento per evitare al minimo il rischio di fuoriuscita del ripieno(che a volte si verifica nonostante tutte le accortezze): non appena immergete il panzerotto fate pressione, con 2 forchette disposte una sopra e una sotto, intorno al bordo in modo da sigillarlo (foto 13). Cuocete i panzerotti su ambo i lati fino a quando non hanno assunto un colore dorato. A cottura ultimata disponeteli su carta assorbente (foto 14).
- Per i panzerotti al forno
- Oleate una teglia e disponete i panzerotti (foto 15). Fateli cuocere per circa 20 minuti a 180° (foto 16). In questo caso la fuoriuscita del ripieno è stata quasi inevitabile.
- Se si dovesse verificare eliminate con un coltello la parte in eccesso (foto 17)
- In entrambi i casi mangiateli caldi facendo attenzione al ripieno che, essendo filante e ben caldo, potrebbe giocare brutti scherzi …