Le chiacchiere o frappe o cenci o bugie (e ce ne sono altri di nomi ) sono dei classici Dolci di Carnevale, caratterizzati da una sfoglia leggera, croccante e dalla forma variegata.
Le chiacchiere, come quasi tutti i Dolci di Carnevale, generalmente vengono fritte ma, noi li abbiamo preparati anche al forno per ammortizzare un po’ i “danni” delle calorie. Sono forse tra i dolci più diffusi per questa festa e sono perfetti anche per festeggiare a scuola con i più piccoli, perchè, per la gioia delle maestre e delle mamme, non contengono creme o cioccolata e quindi non sporcano eccessivamente.
A fine post troverete un breve video su come preparare le chiacchiere.
Dolci di Carnevale: chiacchiere fritte e al forno
Di Gennaio 25, 2013
Pubblicata:Friabili e gustose si sciolgono in bocca..
Ingredienti
- 250 gr di farina 00+ q.b. per stendere le sfoglie
- 25 gr di burro
- 30 gr di zucchero semolato
- 2 uova intere
- 1 scorza grattugiata di limone
- sale
- 10 ml di vino bianco secco
- PER FRIGGERE
- abbondante olio di semi
- 25 gr di strutto facoltativo
- PER DECORARE
- zucchero a velo q.b.
- ATTREZZATURA
- rotella
- macchina multiuso per pasta
- teglia
- carta da forno per le chiacchiere al forno
Istruzioni
- Su un piano da lavoro disponete la farina a fontana e mettete al centro lo zucchero, il burro tagliato a pezzetti, le uova, la scorza grattugiata di un limone, un pizzico di sale (foto 1). Amalgamate il tutto (foto 2). Aggiungete da ultimo il vino. Se le uova sono di medie dimensioni avrete bisogno di pochissimo vino per completare l’impasto ( a noi 10 ml) altrimenti mettetene un po’ di più.
- Lavorate l’impasto fino ad ottenere un composto elastico e morbido. Avvolgete in un foglio di pellicola trasparente (foto 3) e fate riposare la pasta in frigo per 30 minuti.
- Trascorso il tempo riprendete l’impasto e suddividetelo in tanti piccoli pezzi del peso di circa 50 gr l’uno (foto 4). I pezzi devono essere piccoli perché quando li andrete a tirare si allungheranno molto e dovrete tagliarli.
- Passate ogni pezzo di pasta nella macchina per sfoglie partendo dal livello 3 (foto 5) fino ad arrivare al 7 (foto 6) cioè quello più sottile. La pasta deve essere lavorata bene quindi passate diverse volte la sfoglia ad ogni livello. Se la pasta si presenta leggermente appiccicosa usate un po’ di farina.
- A questo punto con la rotella rifilate tutti i bordi di ogni sfoglia e poi create le forme che più vi piacciono: rettangoli, rombi, farfalle ecc. fate delle piccoli incisioni al centro di ogni lato(foto 7 e 8).
- Dopo aver creato le chiacchiere procedete con la cottura: in una padella bassa fate riscaldare abbondante olio di semi con lo strutto (questo è facoltativo, serve per ottenere delle sfoglie più friabili) (foto 11). Quando l’olio è pronto ( fate la prova immergendo un piccolo pezzo di pasta: se si formano le bollicine intorno vuol dire che è pronto)(foto 12) immergetele 2 o al massimo 3 per volta e lasciatele cuocere qualche minuto per lato.
- La fiamma non deve essere troppo alta ma medio- bassa: date il tempo necessario per far uscire le bollicine sopra e poi girate (ovviamente senza farle bruciare) (foto 13).
- Quando hanno raggiunto il colore da voi desiderato tiratele fuori e fatele scolare su un vassoio coperto con carta assorbente (foto 14).
- Se, invece, volete cuocerle al forno vi consigliamo di realizzare le sfoglie non troppo sottili, quindi fermarvi con la macchina multiuso ad uno o due livelli prima (cioè al livello 5 o massimo 6). Foderate una teglia con carta da forno, posizionate le chiacchiere e cuocetele in forno caldo preriscaldato a 180° per circa 10 minuti.Ci scusiamo per la mancanza delle foto intermedie ma le abbiamo dimenticate. Fortunatamente non abbiamo dimenticato quella finale…
- Quando le chiacchiere sono fredde (sia quelle al forno che fritte) spolverizzate con abbondante zucchero a velo.
- Un giudizio personale tra le chiacchiere fritte e quelle al forno: le prime sono buonissime,friabili e gustose ma anche quelle al forno non sono niente male anzi sono molto gradevoli. In conclusione per chi è a dieta concedetevi questo peccato di gola ….