È periodo di carciofi: oltre a presentare delle gustose ricette illustriamo brevemente una guida su come pulire i carciofi. Una guida che se per molti è banale, per altri può essere un utile supporto.

Procuratevi dei guanti. Questi serviranno per evitare le macchie scure che, inevitabilmente, restano sulle mani dopo aver pulito i carciofi. Se ne siete sprovvisti usate il limone strofinandolo sui polpastrelli. Il limone serve non solo per far rimane le mani pulite ma anche per ottenere dell’acqua acidulata, necessaria per far mantenere il carciofo chiaro.

Riempite una ciotola con dell’acqua fresca. Versateci il limone spremuto e anche la buccia dello stesso(foto 1).

Tagliate il gambo dal carciofo(foto 2). Pulite quest’ultimo  togliendo le foglie esterne dure(foto 3).

Fermatevi quando arrivate a delle foglie chiare e tenere(foto 4). Tagliate le punte dei carciofi(foto 5).

Pulite sia la base del carciofo(foto 6) che  la parte interna usando un coltello o uno scavino(foto 7).

Anche il gambo del carciofo viene usato in cucina. È sufficiente privarlo dello strato esterno che è duro (foto 8).

Se volete ottenere un carciofo intero bisogna seguire sempre la stessa procedura. Invece di dividerlo in parti bisogna lasciarlo intero e allargare le foglie facendo attenzione che queste non si rompano(foto 9).

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